giovedì 17 giugno 2010
L'Erba Amara
Tra rito, storia e tradizione:
l'erba "magica" del Tortello Amaro
Per coloro che, inseguendo le ragioni della gola, volessero sconfinare e "temerariamente" inoltrarsi ben al di là delle terre basse... sappiano che al Parco la Fontanella,
i giorni del 18/19/20 giugno 2010
celebrano a Castel Goffredo (Mantova)
la grande festa del Tortello Amaro.
La storia del Tortello Amaro di Castel Goffredo non si trova sui testi antichi, nè sui documenti iconografici, ma è il frutto
di una sedimentazione e stratificazione territoriale orale della tradizione culinaria goffredese, vissuta
nel tempo attraverso una "storia di nonne e di mamme" che ne hanno custodito e tramandato gelosamente la ricetta fino ai nostri giorni, come una "prova di affetto per i propri cari
e gli amici".
Negli ultimi tempi il Tortello Amaro, uscito dal sacrario delle mura domestiche, è diventato il protagonista di una festa popolare che si tiene il sabato e la domenica della terza settimana di giugno.
Questa singolare e peculiare specialità gastronomica
è stata inserita dalla regione Lombardia nell'Elenco Regionale dei Prodotti Agroalimentari Tradizionali (D.g.r.n. 8/2297 del 5 aprile 2006).
L'Erba Amara, ingrediente
che caratterizza il Tortello Amaro,
comunemente nota come erba di San Pietro
o erba di Santa Maria, è riconducibile alla specie individuata
dal nome latino di Balsamita Major, una qualità di erba aromatica balsamica dal retrogusto amaro.
La specie, ha la sua maturazione
a fine giugno nella ricorrenza
della festa di San Pietro e veniva
utilizzata nei riti religiosi in sostituzione dell'incenso.
Pare protegga dall'invidia gli innamorati.
Info: PRO LOCO di Castel Goffredo tel. 333 88551636
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