domenica 20 febbraio 2011

Serata d'autore con: Giuseppe Pederiali



 




















Un appuntamento imperdibile!

Giuseppe Pederiali, illustre amico 
e collaboratore de L'Argine Maestro
presso la Biblioteca Comunale di Palazzo Frattini 
in Guastalla alle ore 20.30 di venerdì 
25 febbraio 2011 presenta il suo nuovo romanzo: Il Ponte delle Sirenette.

Dialoga con l'autore Lara Ferrari

giornalista de: Il Giornale di Reggio.

Una giovane donna, un ebreo fuggito 

da Salonicco e un manoscritto antico di valore inestimabile: tre destini diversi si intrecciano pericolosamente sullo sfondo di Milano 
occupata dai nazisti. 

Un mattino d'inverno del 1923, sul Ponte delle Sirenette che attraversa il Naviglio di Milano 
viene trovata una bambina di sei-sette anni. 
È avvolta in una coperta, non ricorda nulla 
del proprio passato, racconta di essere figlia 
di una sirena e sogna di diventare una cantante: 
la chiameranno Sirena Colombo. Diventerà 
una ragazza bella - troppo bella! - e ambiziosa, 
che dovrà crescere e farsi strada, da sola, 
tra mille difficoltà. Prima all'orfanotrofio, 
poi cameriera presso una famiglia che la maltratta e la sfrutta. Alla disperata ricerca della bambina che le hanno sottratto, rischierà di essere l'internata e operata in manicomio. Verrà salvata da Delio Tessa, avvocato oltre che giovane poeta, che la ospiterà in casa sua. Si ritroverà prostituta nella più lussuosa casa di tolleranza della città, 
in via San Pietro all'Orto. Quando arriva la guerra, Sirena - che ha aperto una pensione - conosce Ignazio, un ebreo fuggito da Salonicco portando con sé un incunabolo di valore inestimabile, decorato con miniature medievali e sottratto 
alla distruzione della biblioteca della città greca. Nella Milano occupata dai nazisti, il destino 
della bella Sirena e quello del prezioso manoscritto s'intrecciano 
in un groviglio sempre più pericoloso...

Un romanzo lungo mezzo secolo, con due protagoniste più forti del destino e della storia scritta dagli uomini. Attraverso una vicenda appassionata e intrigante, fitta di suggestioni 

e di personaggi, orchestrata da una limpida scrittura che fa vibrare le corde del sentimento 
e dell'avventura, Giuseppe Pederiali ci regala 
il ritratto di due donne indimenticabili 
e di un'Italia con i suoi inferni e paradisi 
vecchi e nuovi.

Particolare della copertina del libro

"Gli sguardi degli uomini li conosceva bene, 
ne incontrava tutti i giorni, dentro e fuori casa: facile leggerci quello che volevano dire, niente che a lei interessasse, niente che svegliasse 
nel suo corpo il pur minimo desiderio. 
E l'altro tipo di amore lo trovava dentro di sè, 
nel dedicare gran parte dei pensieri a sua figlia, 
la Sirena bambina che le era stata rubata 
e che continuava a cercare, 
ogni giorno, ogni notte." 

Dalla rete: Una vecchia immagine de "i sorei del pont di ciapp"


P.S. 
Giuseppe Pederiali ha scritto un romanzo, ma alcuni riferimenti come il Ponte delle Sirenette sono reali. Infatti, in Milano, a Parco Sempione (tra Arco della PAce e Castello) 
-zona Sempione-Fiera c'è un ponte in ferro ornato da quattro statue di sirene in ghisa (da cui il nome popolare di "sorelle Ghisini"). Un tempo superava il Naviglio in via Visconti di Modrone. 
Nel 1842, era il primo ponte metallico costruito 
in Italia. Allora le sirene erano anche chiamate  
"i sorei del pont di ciapp" 
per le forme prosperose che esibivano. 
Con la copertura dei Navigli (anni '20-'30) 
il ponte fu sistemato nel parco.

Info:  
Biblioteca di Palazzo Frattini 
0522 839755



domenica 13 febbraio 2011

Un passo alla volta



... Evaristo era certo che la Nives lo avesse visto arrivare, ma lei, invece di ricomporsi, 
finse di non vederlo e continuò a stendere su quel filo, tanto alto da costringerla in punta di piedi ad alzare le braccia fino a sollevare su, su, 
quel vestitino leggero, 
distrattamente abbottonato sul davanti. 
La vista di quelle bianche e floride cosce, 
lo inebriò talmente, 
che gli parve di poterne gustare il tepore, 
come il latte appena munto ...


Presso la Libreria del Corso, a Guastalla, 
sabato 19 febbraio alle ore 17.30
presentazione del libro di Franco Bonilauri: Un passo alla volta. Dialoga con l'autore, 

il prof. Stefano Costanzi

 
Un passo alla volta è un libro molto bello, 
che si legge tutto d'un fiato. 

Attraverso dodici incalzanti episodi, 

Franco Bonilauri racconta una storia 
in cui affiorano consuetudini e valori propri 
della civiltà contadina. Frammenti di vita, 
narrati con semplicità e intarsiati di modi di dire 
espressi in forma dialettale, rassicuranti e dal sapore perduto di infanzie da paese.

Una lettura vivamente consigliabile, che conduce alla riscoperta di quel mondo speciale che 
per lunghissimi anni ha accompagnato l'uomo e... 
in questi nostri giorni particolarmente travagliati, è essenziale per riflettere sui "valori della terra".

... anche Napoleone, che ha rubato dall'Italia tutto quello che poteva rubare, la terra non è riuscito a portarla via e l'ha lasciata dov'era ...

... E poi, io e l'Olga ci siamo nati, su questa terra, e qui è nato nostro padre ... 

... Voglio comprare questo podere, e sono sicuro che i nostri vecchi sarebbero contenti di sapere che la terra dove hanno speso tutta la loro vita, 
è diventata nostra ...

Franco Bonilauri
è un figlio della Bassa Reggiana, 

nato tra la via Emilia e il Po. Scrive perchè in certi giorni, nella Bassa padana, la nebbia è così fitta che solo con la fantasia si riesce a penetrarla.

... Per qualcuno, la vita è come 
la scala del pollaio: 
corta e piena di merda ...



giovedì 3 febbraio 2011

Nella Bassa: pomeriggio all'insegna del mistero
























Il guastallese Alberto Cavazzoli
che ama definirsi un "Libero Ricercatore"
con lo pseudonimo Cesare Ferrando
e i tipi della Aliberti editore 
ha pubblicato la biografia non autorizzata:  
Il Codice Dan Brown.

A Guastalla, alle ore 17.00 di sabato 5 febbraio (presso la Libreria del Corso) 

la presentazione al pubblico. 

Cesare Ferrando, nel suo lavoro ipotizza 

che i tre romanzi: "Il Codice da Vinci""Angeli e demoni" 
e "Il simbolo perduto" 
siano uniti fra loro da un solido filo conduttore, tanto da farne una trilogia segreta che all'interno del testo nasconde messaggi criptati 
e imprevedibili. Proprio quelli che individuati 
e ordinati con cura dal Ferrando, danno corpo al volume de: II Codice Dan Brown.

Dialogherà con l'autore, il Dott. Daniele Daolio Presidente dell'Associazione Culturale L'Argine Maestro


Nella Bassa la nebbia è fitta 
e il mistero... anche!