Concerto benefico
in Concattedrale,
alle ore 18.30
di domenica 20 marzo.
Organizzato dall'Associazione Culturale Giuseppe Serassi, il concerto
ha per protagonisti
il soprano Antonella Antonioli e l’Orchestra da camera di Bologna diretta da Lucio Bergamini (pianista già collaboratore di Luciano Pavarotti, Mirella Freni e Raina Kabaiwanska).
Sette i brani in programma.
Il primo è il Divertimento
in Fa k 318 di Mozart.
Il soprano virgiliano esordirà quindi con Lascia ch' io pianga di Georg Friedrich Handel (1685-1759), aria interpretata in chiave moderna persino da Barbra Streisand nel 1976, e più recentemente da Montserrat Caballè e dal soprano romeno Angela Gheorghiu al Covent Garden di Londra.
Seguirà il Quia rexpexit
dal Magnificat di Carl Ph. Emanuel Bach (1714-1788)
e il celebre mottetto Ave verum, uno dei momenti più alti del genio mozartiano (Andrea Bocelli lo ha cantato nel Duomo di Modena ai funerali di Pavarotti “stregando” il mondo). Quinto brano in scaletta sarà O mio signore di Georg Friedrichl, da tutti conosciuto come il Largo di Handel. Il penultimo brano sarà l’Agnus Dei dalla Messa dell’Incoronazione di W. Amadeus Mozart (1756-1791), capolavoro composto dal maestro di Salisburgo a soli 23 anni, del quale si conoscono due straordinarie incisioni: la prima della violinista Anne Sophie Mutter con i Berliner, la seconda con von Karajan sul podio dei Wiener. Il settimo ed ultimo brano è affidato alla Improvisationen, op.18 del compositore ed organista tedesco Max Reger (1873-1916), nel gusto eclettico del maestro bavarese evidenti le influenze di R.Wagner, G. Mahler, A. Bruckner, J. Brahms.
Il ricavato del concerto è destinato a contribuire al sostegno delle ingenti spese previste
per il recupero del Duomo, ammalorato da umidità e da uno stato di degrado molto avanzato.
per il recupero del Duomo, ammalorato da umidità e da uno stato di degrado molto avanzato.
Il progettista arch. Mauro Severi
prevede l’apertura del cantiere a fine estate.
Arrigo Bonfanti, presidente del Comitato
per il restauro della Chiesa Concattedrale
di San Pietro Apostolo in Guastalla sottolinea l’importanza dell’evento musicale in programma, prima di una serie di iniziative pubbliche ideate per condivedere gli sforzi indirizzati a preservare il valore storico, architettonico e artistico di un monumento che, da solo, testimonia cinque
secoli di storia religiosa di Guastalla
e dell’intera provincia.
Il concerto-evento è un'anteprima della rassegna concertistica Musica intorno al Fiume,
giunta nel 2011 alla IX edizione.
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