sabato 21 gennaio 2012

Restaurato un piccolo capolavoro...


































Ha una storia assai incerta il Cristo in legno, 
che fu di Monsignor Giancarlo Bellani
un piccolo capolavoro recuperato e restaurato 
per la Città di Guastalla.
 
Mancano informazioni precise sull'autore della pregiata opera e non si hanno notizie sulla sua provenienza, neanche qualche piccola traccia fornita a suo tempo da don Giancarlo.

A colmare la lacuna provvederà nella serata di venerdì 27 gennaio la dottoressa Francesca Mora, che illustrerà al pubblico presente i pregi artistici dell’opera e le ipotesi per la collocazione 
di scuola. Farà seguito l'intervento del dottor Mario Franzini che descriverà le operazioni effettuate nelle fasi di recupero e illustrerà 
la simbologia di cui la scultura è stata arricchita.

Durante le fasi dell'accurato restauro, il Cristo 
in legno è stato datato con esattezza e posto 
su una croce in grado di esaltarne la bellezza 
e le equilibrate proporzioni.

La famiglia Bellani, tramite il dottor Franzini (amico e medico di Don Giancarlo) ha voluto donare alla comunità guastallese il prezioso Crocifisso. Proprio venerdì sera, nella singolare coincidenza della festa di Sant’Angela Merici (patrona dell'ordine religioso), verrà affidato 
alle Suore Orsoline affinché possa essere custodito nella cappella dell’Istituto in Corso Garibaldi.

Per fissarne memoria nel tempo a venire, una frase latina è stata incisa sul retro della croce: 

“Sac. Iohannis Caroli Bellani fuit, 
Mario Franzini Bellani gens donavit, 
Adhelmus Franzini sculptor restauravit, 
Sanctae Ursulae Sororibus commissus, 
Vastallae – a.d. VI Kal. Febr. – A.D. MMXII” 

che tradotta:  

“Appartenne a monsignor Giancarlo Bellani, 
la famiglia Bellani lo donò a Mario Franzini, 
lo scultore Adelmo Franzini lo restaurò, 
fu affidato alle Suore Orsoline di Guastalla, 
il 27 gennaio 2012”























Il Crocifisso di Mons. Bellani
Auditorium Padre Paolino 
attiguo al Santuario della Beata Vergine della Porta
Guastalla, venerdì 27 gennaio 2012
ore 20.45

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