Il viaggio è la linea che parte da A per raggiungere, dopo un infinito percorso di punti, B.
Il viaggio è inizio, sviluppo e conclusione.
Il viaggio è il tratto che fa l’astronauta
dal proprio letto sino alla porta di casa
il giorno del lancio.
Il viaggio è gettare una rosa da un dirupo
e vederla infrangersi contro onde impazzite, accasciarsi, perdere le proprie sembianze
e spegnersi definitivamente. Voltarsi dall’altra parte e andare avanti, con un battito di cuore
in meno disciolto tra i flutti.
Il viaggio è andare a trovare il proprio amico
in coma, senza più alcuna realistica speranza. Indossare uno scafandro di plastica, addentrarsi tra letti di persone in stato di limbo.
Trovarselo di fronte, affrontare il gigantesco calamaro meccanico che lo mantiene
in una sospesa vita e lo circonda con le sue
terrificanti e amorevoli chele tecnologiche.
E un giorno ricevere la telefonata
che “il tuo amico si è svegliato”.
Il viaggio è ritrovare immaginari ormai persi.
Il viaggio è voler fare l’esploratore anche se
la maestra ti dice che ormai è stato scoperto tutto. Rubare una barca, sbattere contro una parete dipinta di nuvole e scoprire che
c’è un nuovo mondo da scoprire.
Il viaggio è uscire da una sala operatoria
con leggerezza. Tornare a casa con leggerezza. Volgersi verso lo specchio con leggerezza. Guardarsi e, in quell’attimo infinitamente pesante, solo in quell’attimo, rendersi conto.
Il viaggio è partire e non tornare mai più.
Gli stessi.
da: www.lunghini.it/viaggiatore/
Per viaggiare...
non resta altro da fare: partire!
VIAGGIATORE VIAGGIANTE
The exhibition offline
31 march 17:00 / 29 april 2012
Guastalla (RE) - Palazzo Ducale
Nessun commento:
Posta un commento