mercoledì 7 aprile 2010

"Crossroads 2010" Concerti di Musica Jazz









L'undicesima edizione
di Crossroads conferma ancora una volta i suoi importanti numeri, con una programmazione ricca di decine
di concerti che si distribuiranno lungo un periodo di 3 mesi, a partire dal 27 febbraio sino al 23 maggio 2010, toccando una ventina di città sparse da un estremo all'altro della regione: da Rimini a Piacenza, da Bologna a Ferrara, passando per Ravenna, Modena, Correggio e numerosi altri centri.
Crossroads 2010 è organizzato come sempre da Jazz Network in collaborazione con l'Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna e numerose altre istituzioni.


Questi gli appuntamenti del mese di aprile
al Teatro Asioli di Correggio:


09 aprile 2010 ore 21.00

SUN RA ARKESTRA
+GIANLUCA PETRELLA


Un concerto della Sun Ra Arkestra è già in sé un fatto musicale memorabile, anche per l’unicità di ogni apparizione di questo gruppo, la cui irriverenza verso la prevedibilità e la routine è cosa leggendaria.
In occasione della sua esibizione a Crossroads, per giunta, la più 'lunare' delle orchestre accetterà tra le proprie fila Gianluca Petrella, per una produzione originale che è l’ennesima nota sorprendente nel curriculum del lanciatissimo trombonista italiano.


16 aprile 2010
ore 21.00

URI CAINE PULSE


Pulse, cioè ritmo, energia, vitalita’, dinamicita'.
Elementi che spiccano nel lavoro di Uri Caine, il celebre pianista americano pienamente immerso nella contemporaneità che, nei numerosi album da lui firmati, spazia dalla rilettura di grandi compositori europei (Mahler, Bach, Schumann, Verdi) al sapiente utilizzo di ritmi dance nei dischi del trio Bedrock. Ricercato collaboratore dei protagonisti più prestigiosi della scena jazz contemporanea (Dave Douglas, Don Byron, John Zorn,...), Caine rifiuta i confini di genere, pur mantenendo sempre una forte coerenza artistica nei suoi progetti.
Pulse e' una novita', una produzione originale e una performance unica, in cui Caine incontra sette giovani musicisti emergenti provenienti da Italia, Germania e Stati Uniti. L'ottetto presentera' un programma di musica preparata appositamente per il concerto con ampio spazio per i giovani solisti, tra i piu' interessanti della scena italiana (e non solo).


18 aprile 2010
ore 21.00

CHICO FREEMAN Y GUATACA+A.SANDOVAL


A due anni dalla loro ultima esibizione per la rassegna emiliano-romagnola, tornano a Crossroads i Guataca del sassofonista chicagoano Chico Freeman, figlio del celebre sassofonista Von Freeman e formatosi musicalmente anche al fianco di Wynton Marsalis. L’ambito mainstream non è mai stato un vincolo per Freeman, che si è spesso addentrato su altri sentieri musicali, soprattutto afro-latini.
La multietnica policromia ritmica dei Guataca sarà resa ancor più pirotecnica dalla presenza di un guest impareggiabile: Arturo Sandoval. Il crogiuolo di jazz, R&B e i molti spunti afro-cubani dei Guataca forniranno uno stimolo ideale per la tromba di Sandoval, la più funambolica della musica cubana, sia pura che arricchita di elementi jazz, degli ultimi tre decenni. Ma Sandoval è ben più che il re dei trombettisti cubani odierni, dovendo annoverarsi tra i più grandi strumentisti di tutti i tempi.


Per ulteriori informazioni
sui Concerti di Musica Jazz
della rassegna regionale "Crossroads 2010":

http://www.teatroasioli.it/jazz.html
http://www.crossroads-it.org/

martedì 6 aprile 2010

Don Bellani ci ha lasciato


















Poco dopo la mezzanotte di ieri, all'età di 71 anni è morto
Mons. Giancarlo Bellani.

Nei suoi 45 anni di vita presbiterale ha svolto una notevole mole di servizi che ne hanno accresciuto la stima, come sacerdote e come persona di cultura profondamente innamorata dell'arte, in tutta la Chiesa locale.

Direttore del Settimanale Diocesano "La Libertà" edizione
di Guastalla dal 1968 al 1975, Mons. Bellani dal 1986
ricopriva anche il ruolo di direttore della
Biblioteca
"Maldotti"
di Guastalla.

Giovedì mattina alle ore 10.00 nella Concattedrale
di Guastalla
S.E. Mons. Adriano Caprioli
presiederà la Liturgia di Commiato.

La Salma sarà poi sepolta nel Cimitero locale.

Avendo manifestato il suo interesse per le iniziative della nostra associazione, vogliamo continuare a ricordarlo come Socio de L'Argine Maestro.

Un’occasione imperdibile per scoprire il nostro patrimonio artistico e culturale.








Torna la "Sett
imana della Cultura"

L’evento culturale piu’ atteso dell’anno: la XII Settimana della Cultura. Il MiBAC apre gratuitamente,
per dieci giorni, tutti i luoghi statali dell’arte: monumenti, musei, aree archeologiche, archivi, biblioteche
con dei grandi eventi diffusi su tutto il territorio.

Migliaia di appuntamenti: mostre, convegni, aperture straordinarie, laboratori didattici, visite guidate e concerti che renderanno ancora più speciale l’esperienza di tutti i visitatori.

Un’occasione imperdibile per avvicinarsi alla più grande ricchezza del nostro Paese: il nostro patrimonio artistico e culturale.

Per l'occasione saranno aperti al pubblico gratuitamente su tutto
il territorio regionale, per dieci giorni dal 16 al 25 aprile 2010, i luoghi della cultura di propria pertinenza: monumenti, musei, aree archeologiche e biblioteche.

Per maggiori informazioni e visualizzazione degli eventi... http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/MibacUnif/Eventi/visualizza_asset.html_1640717832.html

giovedì 1 aprile 2010

Musica Intorno al Fiume


















Una ricca stagione concertistica
di promozione e valorizzazione musicale



Manca poco meno di una settimana al grande concerto inaugurale
di Musica Intorno al Fiume, rassegna che quest’anno presenta
ben 55 concerti di musica antica ad ingresso gratuito,
organizzati tra le province di Parma, Reggio Emilia,
Mantova e Cremona.


La stagione sarà aperta ufficialmente
lunedì 05 aprile
2010 alle ore 21.00
presso la Chiesa di S. Maria Assunta
(Piazza Giovanni XXIII) a Reggiolo dal meraviglioso concerto di
Lorenzo Bonoldi
, Organista titolare del Teatro alla Scala di Milano, che suonerà musiche di Franck, Widro, Vierne, Alain.

L' VIII edizione di Musica Intorno al Fiume

… è un progetto che parte per definizione dall’identità del territorio, valorizza patrimoni culturali, artistici e sapienze artigianali…
L’opera animatrice dell’Associazione Serassi,
dedicata alla grande tradizione della nota famiglia organara, dà vita in sinergia con le numerose realtà coinvolte, ad un cartellone che offrirà al pubblico la possibilità di riconnettersi con le proprie radici identitarie, condotto per mano dai valori universali dell’arte musicale.

dice Roberto Ferrari,
Assessore alla Pianificazione, Cultura Paesaggio e Ambiente
della Provincia di Reggio Emilia
.

Buon ascolto!


Per maggiori informazioni: info@serassi.it
+39 3406349601

sabato 27 marzo 2010

Le fotografie di Carlo Vannini in mostra al museo Diocesano















Stabat Mater

Il gruppo scultoreo di San Giovannino
in Reggio Emilia
nelle fotografie di Carlo Vannini

Inaugurazione: Domenica 28 marzo, ore 17.00

28 marzo / 31 maggio 2010
MUSEO DIOCESANO Via Vittorio Veneto, 8
Reggio Emilia

Ancora una volta Carlo Vannini (noto e apprezzato fotografo reggiano) entra nelle opere e dà loro (un’altra) vita; è il singhiozzo,
è l’urlo disperato, è il gemere cantilenante che viene dalle viscere; espressioni di un male per la perdita che spacca il cuore o,
se si vuole, trafigge l’anima, secondo la profezia di Simeone (Lc.2,35).
Le Marie “sterminatamente piangenti”, come è stato scritto nel XVI secolo per definire queste rappresentazioni, sono individuate
da Vannini in espressioni maggiormente dettagliate rispetto a ciò che può cogliere il nostro occhio; entriamo - e siamo esplicitamente invitati a farlo dal fotografo con l’enfatizzazione del buio -
nel momento del male. Le ombre, nei visi stravolti e nelle mani contorte, sono la traccia più efficace di questo male.
Il dolore d’insieme non è tuttavia quello della tragedia greca;
non c’è solo una scelta teatrale da sceneggiatore esperto;
non siamo investiti da un pianto manipolatorio ed infantile:
qui è la domanda di verità dell’umanità dolente che ci interroga.
Perché il dolore? Perché la morte? Perché il fallimento personale
o di gruppo? Perché l’errore? Perché il buio?

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ORARIO APERTURA
martedì - venerdì - sabato dalle 9,00 alle 12,30
sabato - domenica dalle 16,00 alle 19,00
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Il gruppo scultoreo di San Giovannino in Reggio Emilia.

Il Compianto era originariamente nella cappella del Sepolcro della chiesa cittadina di San Francesco e apparteneva alla Compagnia dei Battuti, costituitosi nel 1321.
A Reggio Emilia i confratelli erano noti per essere veri e propri registi delle cerimonie del Venerdì Santo, forse proprio a partire dalla data di fondazione della cappella contenente il Compianto (1480).
Nel 1807, a seguito delle soppressioni napoleoniche, la Confraternita è dispersa e il Compianto passa alla chiesa di San Giorgio pervenendo alla fine del XIX secolo nella attuale sede in S. Giovannino.
Il gruppo è costituito da sette statue poste attorno al Cristo morto, ma il tutto è anomalo: manca infatti la statua della Maddalena, mentre l’evangelista Giovanni vi compare due volte (analogamente, forse, all’immagine della Vergine).
L’atteggiamento patetico di Maria è evidenziato dalle braccia aperte e dal grido che le deforma il viso; allo stesso modo i due Giovanni presentano un sentimento di dolore molto caricato.
La statua del Cristo morto, acquistata alla metà del secolo scorso sul mercato antiquario, non è ovviamente coerente con l’insieme;
la scultura è stata recentemente ascritta a Michele di Nicolò di Dino detto “Michele da Firenze” (1403-1457 ca.), girovago plasticatore formatosi nella bottega del Ghiberti a fianco di Donatello, autore tra 1440 e 1441 dell’altare delle statuine per il Duomo di Modena.
Il Compianto di Reggio Emilia risultato, secondo ultimi studi, dell’assemblaggio di gruppi diversi commissionati dall’antica confraternita reggiana che ancora oggi ne è proprietaria, appare oggi uno dei più problematici tra i molti conservati in Emilia,
a causa anche delle pessime condizioni conservative.
Le pesanti reintegrazioni e la grossolana ridipintura, già negativamente evidenziata da Adolfo Venturi agli inizi del Novecento, ne rendono infatti complessa una corretta lettura.
Tutte le fi gure, comunque, sembrano successive alla metà del secolo e opera di almeno due differenti plasticatori, il primo
– autore del San Giovanni e della Maria disposti ai piedi della croce –
cronologicamente prossimo agli esordi di Guido Mazzoni,
l’altro probabilmente da questi suggestionato.

venerdì 26 marzo 2010

Sogni d'artista

















Domani
alle ore 17.30
si inaugura a Guastalla una grande mostra
in ricordo di Celsa Leoni

Sogni d'artista

27 marzo / 18 aprile 2010
Sala espositiva San Francesco
Via Passerini _ Guastalla (RE)

Orari di apertura:
mercoledì _ sabato _ domenica
10.00 - 12.30 / 15.00 - 18.30

info: Ufficio Cultura 0522.839757