Lo Spaventapasseri

L'antico fantoccio
custode
dei campi.

Un tempo compariva a primavera nuovo e vigoroso con le stoffe ben tese sotto l'imbottitura di paglia,
la posizione eretta e le braccia minacciosamente allargate; poi, lentamente, col trascorrere dei mesi, delle piogge e dei venti, gli abiti si afflosciavano
e la figura via via si inclinava segnando una sempre più rapida decadenza.
Col finire dell'autunno, lo spaventapasseri,
malconcio ed acciaccato, ridotto sovente a pochi stracci sbrindellati e pendenti da uno sbilenco bastone, veniva tolto dai campi e più tardi bruciato con un rituale giocoso. Perdutasi questa usanza,
oggi allo spaventapasseri può capitare di restare dimenticato sui campi per tutto l'inverno,
sotto la neve o tra le nebbie,
e vigilare una terra addormentata.

E' dedicato agli "Spaventàpasàr" l'Amarcord 2010 che, per la gioia
di grandi e piccini, caratterizzerà
il centro storico di Guastalla per tutto
il pomeriggio di domenica 29 agosto. Per iniziare a costruire insieme ai bambini dei simpatici Spaventapasseri da balcone, l'appuntamento
è alle ore 15.30 in Piazza Mazzini.

Non mancate!
Questa è solo la prima delle tante sorprese che vi attendono.

L'evento è realizzato, con il patrocinio dell'Amm. Comunale
di Guastalla, grazie alla collaborazione tra Banca Reggiana,
Pro Loco di Guastalla, Ass. Guastalla Ambiente,
Centro Sociale 1° Maggio.