Festa ad la Piasöla 2007 © Udo Toniato |
Sull’onda del ricordo, domenica 4 settembre la Piasöla si animerà di nuovo e attraverso immagini, persone, giochi di una volta, come in una sorte di macchina del tempo riporterà Guastalla indietro di almeno mezzo secolo. La Piasöla, che equivale a piazza 1° Maggio, si identifica in quell'area urbana all'ombra del vecchio acquedotto. C'è chi la ricorda ancora bianca, ricoperta di ghiaia che spesso e volentieri si trasformava in terreno di gioco per infinite partite di calcio.
Quel luogo magico, dove si affacciava un piccolo universo di botteghe (da barbiere, calzolaio, falegname) e negozi che potevano soddisfare quasi tutte le necessità quotidiane, per i ragazzi era teatro di sfide con le biglie o al gir ad Francia (con i tappi di bottiglia e le immagini dei ciclisti) mentre per gli adulti rappresentava l'area di transito occasione per una amichevole chiacchierata o di sosta davanti alla pompa per attingere l’acqua (per tutti i «piazzolesi» al sambòt).
Il ricco programma della giornata prevede dopo la messa del mattino (officiata da don Alberto alle 8.30), l'inaugurazione della festa alla presenza delle autorità a cui farà seguito l'invitante rinfresco del "Forno Gonda".
Poi l'incontro di calcio con i ragazzi della U. S. Saturno e a seguire il pranzo sotto i tigli. Nel pomeriggio l'immancabile antico divertimento dei burattini, la commedia dialettale, l'allegria dei brani suonati dal Corpo Filarmonico "G. Bonafini" faranno da colonna sonora a tante altre iniziative che non vi sveliamo per non privarvi dell'eccitante gusto della scoperta e della sorpresa.
In Piasöla il divertimento è una garanzia.
Non mancate!
Le immagini del post ritraggono particolari di un opera del pittore Udo Toniato, che da piccolo abitava in zona, tra le anime dell'organizzazione dedicata alla Festa dei luoghi e dei ragas ad ‘na volta.
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