Il Museo Diocesano, nell’ambito dell'iniziativa:
La Notte dei Musei, presenta la serie
dei meravigliosi capitelli (risalenti alla seconda metà del XII secolo) provenienti dalla Pieve di Carpineti. Opera di artisti medievali attivi anche nelle vicine Modena e Parma, ma fortemente influenzati dalle realizzazioni delle grandi cattedrali della Provenza, i capitelli si presentano senza dubbio tra i capolavori assoluti dell’arte romanica in terra reggiana. Diverse le chiavi di lettura che i 12 elementi offrono, diverse le storie che attraverso essi è possibile ricostruire.
C’è indubbiamente la storia: dell’arte, dell’architettura, della liturgia, del costume, con i suoi risvolti sociali ed economici, che chiama
in causa gli artefici delle sculture, la loro cultura,
il committente, la destinazione originaria
e il contesto spaziale per i quali furono pensati.
C’è - forse a sorpresa - la storia del teatro che, grazie alla “drammatizzazione” medievale
di storie bibliche, ispirò gli autori delle sculture.
C’è naturalmente la teologia: ortodossa, ma anche eterodossa, che si voleva in qualche modo combattere anche attraverso quella che per secoli fu la “Bibbia degli illetterati”.
C’è soprattutto la storia della Salvezza, ovvero la narrazione per immagini, per “tipi”, per allegorie, del grande mistero di un Dio che si fa conoscere dall’uomo e che entra in dialogo con l’umanità.
Guida d’eccezione in questa narrazione
per immagini sarà don Tiziano Ghirelli direttore del Museo e dell’Ufficio per i beni culturali
della Diocesi.
L'opportunità di partecipare
alla speciale visita guidata, è per oggi:
sabato 14 maggio 2011, alle ore 21.45
INFO:
Diocesi di Reggio Emilia - Guastalla
Ufficio Beni Culturali
T. 0522 402210
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