Virgilio torna nella sua Mantova
nell'importante esposizione a lui dedicata:
"Virgilio. Volti e immagini del poeta".
Forse nessuno scrittore classico ha avuto la notorietà di Virgilio. Celebrato come autore dell’Eneide, delle Bucoliche e delle Georgiche,
è stato scelto da Dante come guida nella Divina Commedia, affascinando in ugual misura Petrarca e Boccacio, Ariosto ed Eliot, solo per citare qualche nome. Senza tacere della sua fama
di profeta, mago, nume propiziatore, nomea che
per secoli si è accresciuta a Napoli, circondando
il poeta e la sua tomba di infinite leggende.
Di Virgilio, a Palazzo Te, vengono indagati soprattutto l’uomo e la sua fama. Dell’uomo
si cerca di scoprire il volto, partendo da un documento che per la prima volta esce dal Museo del Bardo di Tunisi: il celeberrimo mosaico rinvenuto nel 1896 negli scavi di Hadrumentum dove Virgilio è ritratto tra due Muse.
Intorno all’esposizione, la Mantova di Virgilio: un itinerario tra i luoghi e le testimonianze virgiliane si irradia da Palazzo Te sino al cuore della città, proponendo un volto turisticamente inedito di Mantova e del suo territorio. In concomitanza,
la città offre un altro suo tesoro: la domus di età romana imperiale con mosaici recentemente emersa in Piazza Sordello.
Ma tutto l’autunno 2011 di Mantova sarà nel segno di Virgilio: la città diverrà sede di una serie di importanti iniziative e manifestazioni finalizzate a celebrare il massimo poeta della latinità, mantovano per nascita. Un’intensa attività divulgativa, didattica e scientifica rivolta ai mantovani, ai turisti, ad appassionati e curiosi,
ai giovani e alle scuole, si articolerà in diversi appuntamenti con l’intento di valorizzare i dieci secoli di tradizione culturale che Mantova
ha tessuto sulla figura di Virgilio.
VIRGILIO
Volti e immagini del poeta
16 ottobre 2011 / 8 gennaio 2012
Ala Napoleonica di Palazzo Te
Mantova
www.centropalazzote.it
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